Perché l’oro non reagisce con altri elementi?
Sin dall’antichità l’oro ha sempre avuto un grande valore e si è saputo distinguere da tutti gli altri metalli preziosi.
Il suo colore, la sua lucentezza e la sua eleganza lo hanno reso l’ingrediente migliore per creare “splendide ricette” di bellissimi gioielli.
Ma non solo!
L’oro, infatti, per moltissimi anni, è stato utilizzato anche come moneta di scambio, e tuttora è considerato un bene rifugio su cui poter fare un ottimo investimento.
Con il passare del tempo, però, l’utilizzo di tale metallo prezioso si è esteso anche in altri campi, lontani dal mondo dei gioielli e delle monete.
Ad oggi, infatti, lo si può persino trovare negli smartphone!
Il motivo per cui l’oro ha da sempre riscosso un grande successo, e probabilmente non smetterà mai di godere di questa sua potente gloria, è la sua resistenza alla corrosione.
L’oro, infatti, è poco reattivo con gli altri elementi, e questa importante caratteristica lo rende uno tra i metalli preziosi più desiderati al mondo.
Caratteristiche e proprietà dell’oro
L’oro è un metallo prezioso raro dalle proprietà strabilianti: è malleabile ma allo stesso tempo resistente, è denso e pesante, ed è persino un ottimo conduttore di elettricità e calore.
L’oro può essere modellato per creare fogli sottili, monete e gioielli di tutti i tipi, può essere poi aggiunto ad altre leghe senza perdere la sua integrità, è resistente alla corrosione e alla ruggine, e può anche essere inserito in accessori elettronici per migliorarne le funzionalità.
E poi è di una bellezza disarmante!
Tali caratteristiche lo rendono un ottimo investimento a lungo termine, oltre ad essere appetibile, apprezzato e ricercato per un semplice vezzo, come adornare il proprio corpo con grande raffinatezza.
Gioiellieri, medici, ingegneri, investitori… chiunque, in tali campi, considera l’oro come un bene prezioso.
Purtroppo però le riserve auree nel mondo sono limitate e questo, secondo il principio di scarsità, non può che conferire all’oro un ulteriore valore aggiunto!
Dove si trova sulla Terra?
L’oro è un metallo prezioso assai raro sulla Terra, e poiché non reagisce con molti altri elementi, lo si trova spesso nella sua forma “originale”, oppure mescolato con altri metalli, come ad esempio l’argento.
L’oro si trova principalmente nelle rocce quarzose oppure in piccoli frammenti sabbiosi dei fiumi.
Piccole quantità di oro è possibile trovarle anche nelle acque dell’oceano, ma il processo di estrazione dell’oro dall’acqua oceanica costa molto di più dell’oro stesso.
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Quali sono i suoi usi più comuni?
Date le sue molteplici peculiarità, l’oro viene utilizzato per numerose applicazioni commerciali.
In primis, viene usato per realizzare monete (perlopiù da collezione) e gioielli.
Tuttavia, quando l’oro viene utilizzato per creare gioielli, solitamente non è oro puro poiché viene legato con altri metalli per renderlo più resistente e durevole.
L’oro, però, avendo una buona conduttività elettrica e un’alta resistenza alla corrosione, viene utilizzato moltissimo anche nell’industria elettronica.
Altre applicazioni, invece, includono schermatura termica, lavori odontoiatrici, cure contro il cancro e decorazioni, come ad esempio fili d'oro e placcatura.
Perché l’oro non reagisce con altri elementi?
Una peculiarità assai curiosa è che l’oro, a differenza di molti altri metalli preziosi, non reagisce con altri elementi ed è benigno in tutti gli ambienti naturali e industriali.
L'oro, ad esempio, non reagisce mai con l'ossigeno (uno degli elementi più attivi), il che significa che non arrugginisce e non si ossida.
E questo, tra l’altro, è il motivo per cui viene utilizzato soprattutto per la realizzazione di monete e gioielli, che sono destinati a durare nel tempo.
L'oro è stabile anche con gli acidi forti; tuttavia una speciale e bollente combinazione di acido nitrico e acido cloridrico può dissolverlo.
Si tratta di una soluzione chiamata “acqua regia”, dal latino - acqua del Re - che mediante un particolare processo chimico riesce a sciogliere l’oro.
L'oro può anche essere attaccato da altri elementi, inclusi mercurio e composti contenenti zolfo.
Infatti, il mercurio dissolverà l'oro, mentre i composti dello zolfo si legheranno allo stesso.
L’oro può diventare scuro?
Contrariamente alle credenze popolari, anche un metallo così prezioso e unico come l’oro, che non reagisce con la maggior parte degli altri elementi, delle volte potrebbe oscurarsi.
Le possibili cause includono:
- il sudore
- i profumi, il deodorante e i cosmetici.
Per quanto riguarda il sudore, è importante tenere a mente che la chimica del corpo di ogni essere umano è differente; ecco perché alcune volte può accadere che un gioiello in oro possa annerirsi.
Inoltre, anche sostanze come ad esempio i profumi oppure il deodorante, che contengono soluzioni chimicamente acide, possono agire e annerire l’oro.
Però a tutto c’è rimedio!
Basterà, infatti, portare il gioiello da un gioielliere di fiducia che, attraverso un meccanismo di levigazione o lucidatura, farà tornare a splendere il tuo meraviglioso accessorio in un batter d’occhio.
Tuttavia, è fondamentale tenere sempre cura dei propri gioielli in oro, anche quando vi prometteranno che non c’è pericolo di annerimento, poiché, in alcuni casi, potrebbe non essere la più assoluta verità.
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